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La mia cassetta per la disinfestazione

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La mia cassetta degli attrezzi: l’arsenale di un disinfestatore

Nel mio lavoro come disinfestatore, ho imparato che la professionalità e l’efficacia dipendono da due cose: l’esperienza e gli strumenti che si hanno a disposizione. Oltre alle attrezzature più grandi che ho nel furgone, la cosa che più mi sta a cuore è la mia cassetta degli attrezzi. È un concentrato di cose che mi permette di affrontare qualsiasi tipo di infestazione e che tengo sempre ordinata. Ora vi dirò cosa ho sempre al suo interno:

1. Spruzzatori e nebulizzatori

Miei alleati fedeli sono gli erogatori di biocidi, che siano spruzzatori manuali a pompa o nebulizzatori ULV a batteria. Grazie a loro posso distribuire i prodotti chimici con la massima precisione, anche nelle zone più difficili da raggiungere. Non uso spesso gli erogatori, ma ne lascio sempre uno da un litro della cassetta.

2. Trappole

Le trappole adesive per gli insetti sono occhi indiscreti, che permettono di capire la direzione degli stessi all’interno degli spazi abitati. Esse spesso sono arricchite da feromoni, altre volte da sostanze come acqua e zucchero, con queste riesco a monitorare anche la concentrazione dei parassiti. Ho poi le trappole a scatto per roditori, anche quelle per la cattura dell’animale vivo.

3. Prodotti chimici e naturali

A seconda del tipo di infestazione, ho a disposizione diversi prodotti, tra cui insetticidi, rodenticidi, acaricidi e repellenti. Scegliere il prodotto giusto è fondamentale per un intervento efficace e sicuro. Non mi limito solo ai prodotti chimici tradizionali, ma utilizzo anche soluzioni più eco-compatibili come i biocidi, i gel e gli attrattivi alimentari, a base di regolatori di crescita e prodotti di origine vegetale.

(Per approfondire leggi il nostro articolo sugli insetticidi)

4. La mia sicurezza

Per me la sicurezza è fondamentale. Ecco perché nella mia cassetta degli attrezzi non mancano mai i dispositivi di protezione individuale (DPI): respiratori con cartuccia sostituibile, guanti in nitrile, occhiali protettivi anti-schizzo, caschi protettivi del viso per le Punitore delle vespe e tute monouso in Tyvek. Queste barriere mi proteggono dall’esposizione a sostanze chimiche nocive e da potenziali contaminazioni biologiche.

5. Strumenti d’ispezione

Torce LED ad alta intensità, torce rivelatrici e specchi mi permettono di sondare in profondità gli ambienti infestati, guardare ad esempio sotto i mobili. Le torce rivelatrici ad esempio sono utili per individuare anche i parassiti più nascosti.

6. Strumenti manuali

Pinze, cacciaviti multiuso, piedi di porco, chiavi per pozzetti: questi strumenti apparentemente semplici sono in realtà indispensabili per il mio lavoro. Mi permettono di accedere a zone impervie, rimuovere ostacoli e compiere piccole riparazioni. Un intervento di disinfestazione completo richiede anche un tocco di manualità. Oltre a questi strumenti essenziali, la mia cassetta degli attrezzi contiene anche altri oggetti utili, come bussole, metri a nastro, taccuini e penne. Ogni giorno imparo qualcosa di nuovo e aggiungo nuovi strumenti al mio arsenale

D.G.

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Daniele